Dopo tre settimane di sosta, torna in campo il Rugby Anzio Club con la prima giornata del girone di ritorno del campionato nazionale di serie C1. La formazione di D’Agostino sarà di scena sul difficile campo del Latina, e servirà una bella prestazione per far dimenticare almeno in parte le cinque amare sconfitte rimediate ad inizio stagione.
Dopo la trasferta a Latina, la RAC sarà di scena domenica 7 dicembre in casa contro il Segni, il 14 contro il Villa Pamphili, il 21 dicembre in trasferta contro la Rugby Roma 2000 e infine l’11 gennaio in casa contro il Civita Castellana. Dopodiché inizierà la seconda fase.
Il weekend della società biancazzurra si aprirà comunque sabato alle 17, quando la Under 14 sarà impegnata in un concentramento insieme a Flaminia, Rac e Sora sul campo di Tor Tre Teste, a Largo Serafino Cervasco. Domenica alle 10 concentramento a Fiumicino per le rappresentative Under 8 e 10, mentre alle 11 sul campo di Viale Ardea (ad Anzio Colonia) gioca l’Under 16 contro il Lanuvio.

Sempre sabato però, come ogni anno, la Rugby Anzio Club partecipa alla diciottesima giornata nazionale della Colletta Alimentare. Giocatori e tecnici della società saranno al Centro Commerciale “I Padiglioni” di Via di Valle Schioia, ad Anzio. Questo il messaggio lanciato per l’edizione 2014.

“CONDIVIDERE I BISOGNI PER CONDIVIDERE IL SENSO DELLA VITA”
Di fronte a questo oceano di bisogno che neppure la società più perfetta può risolvere, chiunque avverte un senso di impotenza, ma anche l’urgenza di mettere a disposizione qualcosa di sé per aiutare chi ha bisogno.
Per questo ti invitiamo a vivere con noi la Colletta Alimentare, un piccolo gesto offerto come esempio per tutti.
Nella speranza che condividendo il bisogno del cibo ognuno possa imparare l’unico atteggiamento veramente concreto nei confronti degli altri: l’attenzione e l’amore alla persona così come è.

Basterà comprare qualche prodotto in più (di merce non deperibile) al supermercato e consegnarlo ai giocatori della RAC che si troveranno fuori il centro commerciale. Loro si occuperanno poi di recapitare il tutto alla Fondazione Banco Alimentare, che destinerà i prodotti raccolti a persone bisognose.